L'articolo mette in evidenza un problema su cui ho scritto già più volte: i vari Blog, soprattutto a sinistra, non sono collegati fra loro in modo organizzato.
Il che significa che quando vorremmo attivare una campagna, non abbiamo efficacia, perchè la nostra risposta è scarsa e parcellizzata e la diffusione della proposta è carente.
Eppure abbiamo molto da dire, e infatti da quel che risulta dalla ricerca di cui parla l'articolo, la maggioranza di noi, anche se non è non iscritta a nessun partito, è molto attenta alla realtà politica.
Il fatto che i politici non ci diano molta attenzione è un dato sconfortante.
Ma è un serpente che si morde la coda: se non ci organizziamo in qualche modo, difficile che riusciamo a farci sentire, anche perchè in Italia, tanto per cambiare, in tema di Internet e di Blog siamo ancora alla preistoria.
Ripeto quindi la mia proposta alla Redazione di Kataweb: metteteci a disposizione almeno una pagina comune, in cui inserire giorno per giorno un argomento a scelta vostra ed aperta ai commenti di tutti, che rimangano leggibili.
Ad esempio, LiberoBlog ha tante pagine tematiche (politica, cronaca, sport ...) ed ogni giorno pubblica due post su ciascun tema: i commenti sono pubblici, sono tantissimi, e consentono di avere indicazioni su come la pensano le persone che leggono.
Il che concretizza la qualità principale di Internet: l'interattività immediata e globale.
PER FAVORE, RACCOGLIETE QUESTA PROPOSTA NEI VOSTRI BLOG E DIFFONDETELA,
PARLARE TUTTI INSIEME AMPLIFICA LA NOSTRA VOCE
Pierluigi Regoli
Circa due terzi dei blog politici si colloca a sinistra, solo il 27% a destra. Il dato emerge dalla ricerca di Giuseppe Veltri della London School of Economics su un campione di oltre 1100 blogger. Ma a manca l'organizzazione.
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